Fagioli Zolfino del Valdarno (Arezzo)

Il Fagiolo Zolfino fa parte delle varietà antiche. Come dice il nome ha il colore tendente al giallo sbiadito dello zolfo e localmente viene anche chiamato "fagiolo di burro" perché si scioglie in bocca

Proviene dal Valdarno e dal Pratomagno, provincia di Arezzo. È di piccole dimensioni, rotondo, caratterizzato da una pelle molto sottile, che rende questo fagiolo più digeribile e ben accettato anche da coloro che non tollerano i legumi. Ineguagliabile nel gusto e nella consistenza, delizioso come come contorno. 

Si adatta a tutte le preparazioni ma è particolarmente indicato nelle zuppe come ingrediente primario per un'ottima ribollita ma anche per una classica pasta e fagioli.

Si può gustare anche condito solo con un filo d'olio extra vergine d'oliva e un pizzico di pepe macinato. Ottimo anche rifatto con il pomodoro e le salsicce.

 Modalità di preparazione: mettere i fagioli in ammollo in acqua fredda per 8/10 ore. Sostituire l’acqua e metterli sul fuoco, in una pentola preferibilmente di coccio. Portare ad ebollizione e proseguire la cottura a fuoco lento per circa un’ora. In pentola a pressione sono sufficienti 25 minuti circa dall’inizio del fischio. Salare verso fine cottura.

Tempo di Ammollo: 8-10 ore  -  Tempo di Cottura: circa 60 min

(Fagioli Zolfino in Zuppa)

(Fagioli Zolfino con Scarola)

(Fagioli Zolfino in Zuppa con Crostini)

Preparazione dei Fagioli Zolfino con Verzini al Pomodoro (Piatto tipico Toscano)