Semolino

Ideale per Gnocchi, Minestre e Dolci

Dagli gnocchi romani al migliaccio napoletano, dalla minestra preparata ai neonati fino a un dolce di origini mediorientali. Il semolino si presta a tantissimi piatti che vanno dal salato al dolce. Realizzato dalla macinazione dei cereali, il semolino ha un aspetto di granelli più o meno grossolani di colore giallognolo, con cui si possono realizzare molti piatti, spesso usato nell’alimentazione dei neonati o degli anziani, in quanto facilmente digeribile, il suo utilizzo spazia poi dalle minestre agli gnocchi, dalle polentine fritte fino alla preparazione dei budini e di numerosi altri dolci come frittelle, crostate tipiche e il più famoso migliaccio napoletano

Quando si dice Semolino, il pensiero va subito alla minestra dell'infanzia. Ma il semolino, in cucina, può essere molto di più. Ottenuto dalla macinazione di grano duro in granelli più grossi - a dispetto del nome - rispetto alla semola, si può utilizzare per cucinare gnocchi, polentine , si può fare fritto (come lo fanno in Piemonte nel famoso fritto misto accanto al cervello e altre delizie tipiche) e si può impiegare anche come ingrediente per molti dolci.

Ingredienti: Semola di GRANO duro